Presentazione
Durata
15 Aprile 2024
Descrizione del progetto
Lunedì 15 aprile, la nostra scuola ha avuto tra le ore 11 e le 13 come ospite, un sacerdote impegnato nella lotta antidroga e non solo. Il suo nome è Don Antonio Coluccia. Conosciuto sui social e in Tv da alcuni anni, ha testimoniato la sua esperienza di missionario e portatore di legalità nei quartieri più difficili di Roma, come Tor Bella Monaca, Quarticciolo, San Basilio, Laurentino 38 e altri, presentandosi con la scorta, perché più volte minacciato dai criminali.
Sacerdote votato all’ordine di don Giustino, è nato a Specchia in provincia di Lecce il 2 giugno di 49 anni fa. Carattere irrequieto e ribelle, a venti anni inizia a lavorare come operaio in una fabbrica di calzature, ma litiga spesso con i titolari per il suo impegno come sindacalista, poi si iscrive a un’associazione di volontariato e va in Albania ad aiutare le donne e i bambini sfollati dal Kosovo: è irrequieto, alla perenne ricerca di una missione da compiere. Si avvicina alla fede grazie allo zio sacerdote e a settembre 2001 si trasferisce a Roma e si dedica alla lotta alla droga, alla mafia, al degrado sociale delle periferie di Roma, terre di frontiera. Diventa viceparroco nella chiesa di San Filippo Apostolo in via di Grottarossa e rifiuta sempre di diventarne parroco: ama girare per strada, entrare nei bar di borgata, fermarsi a parlare con i ragazzi. “Datemi un pallone e vi faccio vedere come li tolgo dalla droga”, ripete sempre. A San Basilio gestisce una palestra gratuita insieme alla polizia e una palazzina confiscata alla mafia e assegnata alla fondazione don Giustino: segue una ventina di ragazzi ex carcerati e tossici, li reintegra in società attraverso la fede.
L’incontro si è svolto nella sala polifunzionale dell’Istituto dove, in due turni successivi, i ragazzi di tutte le terze della scuola secondaria di I grado hanno ascoltato con attenzione ed entusiasmo le parole di Don Antonio che hanno toccato le loro coscienze. I ragazzi, a loro volta, hanno fatto domande e gli hanno dedicano una canzone: “Ma chi glielo ha fatto fare”.
I docenti ringraziano il sacerdote, perché hanno vissuto momenti di riflessione e presa di coscienza di un problema che sta dilagando nella Capitale.
I docenti organizzatori sono stati il prof. Fauci Pasquale e la prof.ssa Doddato Katia.
Obiettivi
Diffondere tra gli alunni la cultura dei valori civili per educare l'esercizio dei diritti di cittadinanza.
Partecipanti
3A, 3B, 3C, 3D, 3E, 3F, 3G, 3M